Martedì 20 febbraio 2024, presso il Centro Preparazione Olimpica di Tirrenia (PI), si sono svolte    le attese FINALI REGIONALI delle Competizioni Sportive scolastiche 2023 2024 di CORSA CAMPESTRE alla quale l’Istituto ha partecipato con le 2 rappresentative CADETTI e CADETTE (nati/e 2010 – 2011), vincitrici delle rispettive finali provinciali, accompagnate dai docenti dell’Istituto, referenti del Centro Sportivo Scolastico, prof.ri Carollo Giuseppe, Urzì Angelo.

I nostri alunni/e si sono presentati ai nastri di partenza determinati, pronti al massimo impegno nonostante la consapevolezza di un confronto non proprio alla pari con molti degli alunni/e delle altre province toscane che, invece, si confrontavano nella propria specialità sportiva praticata.

I risultati conseguiti dai nostri alunni/e assumono un particolare rilievo proprio per il fatto che si sono cimentati in un’attività sportiva, diversa da quelle da loro abitualmente praticate.

La manifestazione ha avuto inizio con la gara delle categoria “CADETTE”, alla quale il nostro Istituto ha partecipato soltanto con 3 delle 4 alunne ammesse, in quanto all’ultimo minuto ha dato forfait per improvvisi problemi di salute l’alunna CORBETTA Olivia (2CS):  miglior piazzamento  è stato il 9° posto di SBRANA LETIZIA (3D), seguita dal 15° posto da posto di BAGLIONI Sofia (2D) e dal 21° posto di LOCATELLI Francesca (2E): questo straordinario gruppo, pur con una compagna in meno, ha conquistato lo STORICO ( mai ottenuto finora dall’Istituto) TITOLO DI VICE-CAMPIONESSE REGIONALI A  SQUADRE 2023 2024  DI CORSA CAMPESTRE DELLA CATEGORIA CADETTE e, meritatamente, sono salite sul podio, al 2° POSTO nella classifica a squadre ed essendo una finale REGIONALE, il risultato conseguito è stato di notevole prestigio.

Subito dopo è stato il turno della gara dei “CADETTI”, nella quale tutti i nostri alunni  hanno conquistato eccellenti e storici piazzamenti: 2° posto di BOERI Mattia (3B), seguito dal 3° posto di OLIVIERI Francesco (3B), dal 5° posto DI MATTEO Giuseppe (3C) e dal 28° posto di ROSATI Alessandro (3CS) ma, a causa di primo pasticcio compiuto da un Giudice di percorso che ha fatto erroneamente deviare il percorso ad alcuni concorrenti (tra cui i nostri alunni) e non ha ritenuto opportuno interrompere la gara, seguito da quello ancora più grave, compiuto dalla responsabile della manifestazione, la referente regionale dell’Ufficio Educazione Fisica che, ignorando la decisione del Giudice di Gara di aver convalidato la gara (non essendo stata questa interrotta dal Giudice di percorso responsabile dell’errore) ha deciso unilateralmente sul posto di invalidare la gara ma successivamente di pubblicarne ugualmente i risultati ufficiali individuali, ma non quelli per squadra e, comunque, senza procedere a nessun tipo di premiazioni e senza considerare i negativi riflessi per i partecipanti, sull’avere ignorato, umiliato e disattese le aspettative e l’impegno con il quale tutti gli alunni delle varie province, hanno onorato la gara con la loro partecipazione, portandola a termine.

Quanto accaduto durante e soprattutto dopo la gara (inspiegabile, paradossale e deludente sotto qualunque punto di vista) non può cancellare gli storici e brillanti risultati individuali raggiunti dai nostri alunni, in quanto oltre alla singola soddisfazione personale, avrebbero raccolto quella condivisa per aver stravinto la classifica a squadre, raggiungendo uno STORICO RISULTATO MAI RAGGIUNTO DALLE RAPPRESENTATIVE DEL NOSTRO ISTITUTO: 1° POSTO NELLA CLASSIFICA A SQUADRE e quindi IL TITOLO DI CAMPIONI REGIONALI 2023 2024  DI CORSA CAMPESTRE DELLA CATEGORIA CADETTI.

Purtroppo gli incredibili pasticci compiuti dagli adulti competenti dell’organizzazione, hanno in parte leso entusiasmo e spirito partecipativo con i quali i nostri splendidi alunni/e hanno affrontato questo impegno di alto livello sportivo-scolastico. Infatti per quanto ci riguarda, sono stati centrati tutti gli obiettivi attesi,  ragionevolmente conseguibili, sia dal punto di vista sportivo e sia dal punto di vista educativo (da parte dei nostri alunni/e, naturalmente, stendendo un velo pietoso sul comportamento dei responsabili organizzativi), in quanto tutti i nostri ragazzi che nel corrente anno scolastico hanno preso parte alle attività del Centro sportivo Scolastico Fibonacci, in tutte le  competizioni sportive alle quali hanno partecipato, nell’ambito dei Campionati Studenteschi (dalle fasi d’Istituto alle finali provinciali e regionali alle quali le rappresentative maschili e femminili  d’Istituto hanno partecipato), hanno sempre dimostrato serietà, impegno, comportamenti ineccepibili, elevato senso civico, rispettando sempre e puntualmente tutti gli ambienti frequentati e messo in pratica quel Fair Play che non mai così scontato apprezzare e soprattutto hanno dimostrato di “saper fare squadra”, di sapersi sostenere e incoraggiare al di là delle capacità personali e dei risultati conseguiti: insomma abbiamo ancora avuto modo di apprezzare e vedere realizzare nel concreto quell’ “uno per tutti e tutti per uno” che vorremmo vedere sempre più spesso, in tutti gli ambiti della nostra quotidianità, sempre ammesso che degli adulti (il cui comportamento non necessita di ulteriori commenti) a causa dei loro errori non ammessi e ai quali non ritengono di porvi rimedio, non ne distruggano, violando, il sacro spirito dell’impegno e del giusto riconoscimento dei meriti (in questo caso) sportivi, conseguiti dai ragazzi con sacrificio.

Bravi i nostri ragazzi, brave le nostre ragazze, continuate così: la vostra scuola continuerà ad aiutarvi ad essere così come avete finora dimostrato di ben “saper essere oltre a saper fare”.

P.S. Naturalmente gli spiacevoli episodi accaduti, hanno indotto i docenti accompagnatori dell’Istituto ad inviare ai vari responsabili, una lettera di formale protesta per la quale, a tutt’oggi, siamo ancora in attesa di ricevere risposta a quanto di increscioso e di incredibile, abbiamo avuto modo di assistere, in occasione di una finale regionale, gestita, organizzata e conclusa nella peggiore e mediocre maniera possibile.

Prof. Angelo Urzì